DIALOGHI: FABRIZIO BELLOMO - PETER FEND
Office Project Room
Milano, dall’11 dicembre 2019 all'11 marzo 2020
Fabrizio Bellomo, Archetipo Villaggio Cavatrulli, stampa su carta fotografica, 42 x 29 cm, 2010-19
Il 21 febbraio 2020 alle ore 19.00, Office Project Room ospita la presentazione del libro “Villaggio Cavatrulli” di Fabrizio Bellomo, il secondo volume della collana XXI. Guide d'artista, a cura di G
Il 21 febbraio 2020 alle ore 19.00, Office Project Room ospita la presentazione del libro “Villaggio Cavatrulli” di Fabrizio Bellomo, il secondo volume della collana XXI. Guide d'artista, a cura di Giacomo Zaganelli e Alberto Salvadori, edito nel 2019 da Centro Di. Dedicata alla Puglia, la pubblicazione esplora la regione attraverso la ricerca dell'artista barese, che interverrà assieme a Luca Panaro (critico d'arte e curatore, insegna all'Accademia di Brera a Milano e all'Accademia di Belle Arti di Bologna) e Matteo Balduzzi (curatore del Museo di Fotografia Contemporanea MUFOCO).
La mostra “Dialoghi: Fabrizio Bellomo - Peter Fend”, a cura di PHROOM e con il testo critico di Luca Panaro, presenta una parte del lavoro raccolto nel libro.
iacomo Zaganelli e Alberto Salvadori, edito nel 2019 da Centro Di. Dedicata alla Puglia, la pubblicazione esplora la regione attraverso la ricerca dell'artista barese, che interverrà assieme a Luca Panaro (critico d'arte e curatore, insegna all'Accademia di Brera a Milano e all'Accademia di Belle Arti di Bologna) e Matteo Balduzzi (curatore del Museo di Fotografia Contemporanea MUFOCO).
La mostra “Dialoghi: Fabrizio Bellomo - Peter Fend”, a cura di PHROOM e con il testo critico di Luca Panaro, presenta una parte del lavoro raccolto nel libro.
A Milano, dall’11 dicembre 2019 all'11 marzo 2020, Office Project Room presenta “Dialoghi: Fabrizio Bellomo - Peter Fend”, a cura di PHROOM e con il testo critico di Luca Panaro.
La mostra unisce in dialogo le opere “Villaggio Cavatrulli” (2010-19) di Fabrizio Bellomo (Bari, 1982) e “Sicilia 1” (2018) di Peter Fend (1950, Columbus, Ohio), concessa dalla galleria Pinksummer Contemporary Art. Del ciclo “Dialoghi”, che accosta le ricerche di giovani artisti ai lavori di nomi affermati, il progetto espositivo vuole stimolare riflessioni sulle loro diverse metodologie, rimandi, influenze e similitudini meno esplicite.
Le immagini di Fabrizio Bellomo raccontano le pieghe del paesaggio pugliese individuando in un arcipelago architettonico di scarto, segnato dallo sfruttamento lasciato dall’attività di cavatura ed estrazione dei materiali da costruzione, l'occasione per definire una nuova possibile condizione dell'abitare. “Villaggio Cavatrulli”, teso tra una progettualità illuminante e l'espressione utopica, propone uno sguardo ambientale che invita a modificare le nostre modalità di fare esperienza dei luoghi che quotidianamente attraversiamo, elaborando alchemicamente un insieme di architetture di risulta, scarti della produzione e della messa a valore fino alla paradigmatica espressione di un’alterità viva.
Attraverso elementi isolati e residuali, individuati dopo attente esplorazioni dell’intero territorio pugliese, il lavoro mette l’interno della provincia leccese in dialogo con la costa barese, evidenziando una matrice originaria comune ai due territori e operando un’apertura o uno sconfinamento, i cui tratti ricordano la vorace e militante visionarietà progettuale di altre pratiche autoriali, come quella di Peter Fend, che affronta questioni di geopolitica, tematiche della sostenibilità e un’idea innovativa di policy legata alla gestione delle risorse naturali.
Voce importante del panorama internazionale, l’artista americano intreccia arte, architettura, ingegneria e altre discipline, provando a suggerire al mondo un nuovo corso con un più consapevole impiego delle ricchezze dei bacini idrografici, di mari ed oceani, e attraverso proposte progettuali che ripensano l'equilibrio energetico mondiale. Le sue riflessioni scaturiscono dalla consapevolezza di poter trarre dall’arte gli strumenti necessari a rispondere alle problematiche del mondo contemporaneo. Il suo approccio vanta la sicurezza della non unicità dell’opera e della sua possibile ripetibilità in una visione ampliata oltre il contesto dell’arte stessa.
Per l’occasione, i brandelli del paesaggio pugliese derivato dalle operazioni di estrazione della pietra vengono esposti assieme alle immagini di situazioni analoghe mappate in altri territori di simile conformazione, come la costa siciliana di Mazara del Vallo e Favignana ed i dintorni di Matera, offrendo in tal modo un primissimo ampliamento della ricerca iniziale.
Office Project Room è stato fondato a Milano nel 2018 dal collezionista e imprenditore Francesco Macchi e dall’artista Matteo Cremonesi, alla cui direzione si è unito l’anno seguente il gallery manager Giangiacomo Cirla. Situato all’interno di un luogo di lavoro legato alla finanza e al real-estate, presenta il lavoro di artisti emergenti e mid-career attraverso progetti espositivi di sperimentazione e ricerca, tra cui “Dialoghi” che mette in relazione le opere di più giovani e di nomi affermati e “Garden” dedicato ad installazioni scultoree concepite appositamente per lo spazio esterno del giardino.
Dialoghi: Fabrizio Bellomo - Peter Fend
A cura di PHROOM, con il testo critico di Luca Panaro
Office Project Room
Milano, dall’11 dicembre 2019 all'11 marzo 2020
Inaugurazione: martedì, 10 dicembre, ore 18.30 - 21.30 (press preview: ore 17.00 - 18.30)
Garden, dal 24 settembre 2019 a settembre 2020: Simona Barbera e Ronny Faber Dahl
From dim to clear to curve
Orari: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 18.00; su appuntamento
Via Altaguardia 11
+39 02 48516425 / segreteria@officeprojectroom.com / www.officeprojectroom.com
Instagram: office_project_room / Facebook: @OfficeProjectRoom
Press Office: THE KNACK STUDIO
Tamara Lorenzi
tamara@theknackstudio.com
+39 347 0712934
info@theknackstudio.com
www.theknackstudio.com
Veduta della mostra, Dialoghi: Fabrizio Bellomo - Peter Fend, Office Project Room, Milano, 2019, Courtesy gli artisti e Office Project Room
DIALOGHI: FABRIZIO BELLOMO - PETER FEND
Office Project Room
Milano, dall’11 dicembre 2019 all'11 marzo 2020
Fabrizio Bellomo, Archetipo Villaggio Cavatrulli, stampa su carta fotografica, 42 x 29 cm, 2010-19
Il 21 febbraio 2020 alle ore 19.00, Office Project Room ospita la presentazione del libro “Villaggio Cavatrulli” di Fabrizio Bellomo, il secondo volume della collana XXI. Guide d'artista, a cura di G
Il 21 febbraio 2020 alle ore 19.00, Office Project Room ospita la presentazione del libro “Villaggio Cavatrulli” di Fabrizio Bellomo, il secondo volume della collana XXI. Guide d'artista, a cura di Giacomo Zaganelli e Alberto Salvadori, edito nel 2019 da Centro Di. Dedicata alla Puglia, la pubblicazione esplora la regione attraverso la ricerca dell'artista barese, che interverrà assieme a Luca Panaro (critico d'arte e curatore, insegna all'Accademia di Brera a Milano e all'Accademia di Belle Arti di Bologna) e Matteo Balduzzi (curatore del Museo di Fotografia Contemporanea MUFOCO).
La mostra “Dialoghi: Fabrizio Bellomo - Peter Fend”, a cura di PHROOM e con il testo critico di Luca Panaro, presenta una parte del lavoro raccolto nel libro.
iacomo Zaganelli e Alberto Salvadori, edito nel 2019 da Centro Di. Dedicata alla Puglia, la pubblicazione esplora la regione attraverso la ricerca dell'artista barese, che interverrà assieme a Luca Panaro (critico d'arte e curatore, insegna all'Accademia di Brera a Milano e all'Accademia di Belle Arti di Bologna) e Matteo Balduzzi (curatore del Museo di Fotografia Contemporanea MUFOCO).
La mostra “Dialoghi: Fabrizio Bellomo - Peter Fend”, a cura di PHROOM e con il testo critico di Luca Panaro, presenta una parte del lavoro raccolto nel libro.
A Milano, dall’11 dicembre 2019 all'11 marzo 2020, Office Project Room presenta “Dialoghi: Fabrizio Bellomo - Peter Fend”, a cura di PHROOM e con il testo critico di Luca Panaro.
La mostra unisce in dialogo le opere “Villaggio Cavatrulli” (2010-19) di Fabrizio Bellomo (Bari, 1982) e “Sicilia 1” (2018) di Peter Fend (1950, Columbus, Ohio), concessa dalla galleria Pinksummer Contemporary Art. Del ciclo “Dialoghi”, che accosta le ricerche di giovani artisti ai lavori di nomi affermati, il progetto espositivo vuole stimolare riflessioni sulle loro diverse metodologie, rimandi, influenze e similitudini meno esplicite.
Le immagini di Fabrizio Bellomo raccontano le pieghe del paesaggio pugliese individuando in un arcipelago architettonico di scarto, segnato dallo sfruttamento lasciato dall’attività di cavatura ed estrazione dei materiali da costruzione, l'occasione per definire una nuova possibile condizione dell'abitare. “Villaggio Cavatrulli”, teso tra una progettualità illuminante e l'espressione utopica, propone uno sguardo ambientale che invita a modificare le nostre modalità di fare esperienza dei luoghi che quotidianamente attraversiamo, elaborando alchemicamente un insieme di architetture di risulta, scarti della produzione e della messa a valore fino alla paradigmatica espressione di un’alterità viva.
Attraverso elementi isolati e residuali, individuati dopo attente esplorazioni dell’intero territorio pugliese, il lavoro mette l’interno della provincia leccese in dialogo con la costa barese, evidenziando una matrice originaria comune ai due territori e operando un’apertura o uno sconfinamento, i cui tratti ricordano la vorace e militante visionarietà progettuale di altre pratiche autoriali, come quella di Peter Fend, che affronta questioni di geopolitica, tematiche della sostenibilità e un’idea innovativa di policy legata alla gestione delle risorse naturali.
Voce importante del panorama internazionale, l’artista americano intreccia arte, architettura, ingegneria e altre discipline, provando a suggerire al mondo un nuovo corso con un più consapevole impiego delle ricchezze dei bacini idrografici, di mari ed oceani, e attraverso proposte progettuali che ripensano l'equilibrio energetico mondiale. Le sue riflessioni scaturiscono dalla consapevolezza di poter trarre dall’arte gli strumenti necessari a rispondere alle problematiche del mondo contemporaneo. Il suo approccio vanta la sicurezza della non unicità dell’opera e della sua possibile ripetibilità in una visione ampliata oltre il contesto dell’arte stessa.
Per l’occasione, i brandelli del paesaggio pugliese derivato dalle operazioni di estrazione della pietra vengono esposti assieme alle immagini di situazioni analoghe mappate in altri territori di simile conformazione, come la costa siciliana di Mazara del Vallo e Favignana ed i dintorni di Matera, offrendo in tal modo un primissimo ampliamento della ricerca iniziale.
Office Project Room è stato fondato a Milano nel 2018 dal collezionista e imprenditore Francesco Macchi e dall’artista Matteo Cremonesi, alla cui direzione si è unito l’anno seguente il gallery manager Giangiacomo Cirla. Situato all’interno di un luogo di lavoro legato alla finanza e al real-estate, presenta il lavoro di artisti emergenti e mid-career attraverso progetti espositivi di sperimentazione e ricerca, tra cui “Dialoghi” che mette in relazione le opere di più giovani e di nomi affermati e “Garden” dedicato ad installazioni scultoree concepite appositamente per lo spazio esterno del giardino.
Dialoghi: Fabrizio Bellomo - Peter Fend
A cura di PHROOM, con il testo critico di Luca Panaro
Office Project Room
Milano, dall’11 dicembre 2019 all'11 marzo 2020
Inaugurazione: martedì, 10 dicembre, ore 18.30 - 21.30 (press preview: ore 17.00 - 18.30)
Garden, dal 24 settembre 2019 a settembre 2020: Simona Barbera e Ronny Faber Dahl
From dim to clear to curve
Orari: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 18.00; su appuntamento
Via Altaguardia 11
+39 02 48516425 / segreteria@officeprojectroom.com / www.officeprojectroom.com
Instagram: office_project_room / Facebook: @OfficeProjectRoom
Press Office: THE KNACK STUDIO
Tamara Lorenzi
tamara@theknackstudio.com
+39 347 0712934
info@theknackstudio.com
www.theknackstudio.com
Veduta della mostra, Dialoghi: Fabrizio Bellomo - Peter Fend, Office Project Room, Milano, 2019, Courtesy gli artisti e Office Project Room